Con Facebook e Twitter la reazione immediata è un imperativo. Come se fossimo in una situazione di grave pericolo. E trascuriamo la razionalità.
Un uomo sente dei rumori al piano di sopra. In casa ha un’arma, la prende. Sale le scale di corsa e quando apre la porta della camera di sua figlia, – era da lì che i rumori provenivano – la bambina, che si era nascosta nell’armadio per fare uno scherzo al padre, sbuca fuori. L’uomo, spaventato, spara a sua figlia credendo fosse un aggressore.
Non è un aneddoto, ma una tragedia verificatasi negli Stati Uniti e raccontata in un libro che in molti hanno letto. Si tratta di “Intelligenza emotiva” di Daniel Goleman.
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redazione Vortici