Cari lettori e lettrici, bentornati nella rubrica di Vortici.it in cui potrete leggere ogni settimana una poesia scritta da un autore o un’autrice della nostra contemporaneità che la nostra redazione ha scelto per voi. Buona immersione nelle profondità del vostro spirito con la poesia di questa settimana che s’intitola Proibito, ed è stata scritta da Tina Troiani:
Ora che il tempo lenisce l’ estro della vita
anche tu compagno di fresche arsure nel divenire proibito:
il tuo infinito, contemplato nel solo io disperato.
Distendere poi il mio corpo nella tua acqua negava il pianto.
Al tramonto dell’ umano la memoria muta i dì fiorenti:
parlami della tua remota trasparenza senza ritorno,
parlami del mio corpo al salmastro nutrirsi
quando l’onda cullava le mie ali distese verso l’ avvenire .
Insieme ancora per illudere le vie aride al fluire di bellezza
e non morire inerme al diniego di un tuffo in apnea
per riemergere con forze immutate alla vita.
Spruzzami il tuo pianto col vento iroso al corpo dolente
risorgerò viva per ascoltare e leggere sull’onde il tuo lamento
urlerò per placare gli elementi al dolore della terra.
Sfiorare il lambire del riflusso sulla battigia
dove la risacca spumosa plana l’ ultimo lembo dell’ onda
è la mia continuità di consensi unici mai scindibili.
Tina Troiani
Massimiliano Spiriticchio