Cari lettori e lettrici, bentornati nella rubrica di Vortici.it in cui potrete leggere ogni settimana una poesia scritta da un autore o un’autrice della nostra contemporaneità che la nostra redazione ha scelto per voi. Buona immersione nelle profondità del vostro spirito con la poesia di questa settimana che s’intitola Goal ed è stata scritta da Umberto Saba, con cui vogliamo salutare il ritorno di alcuni sport, ma anche testimoniare il nostro “tifo” per il grande Alex Zanardi, che, oltre ad aver sempre testimoniato i valori forti dello sport, da diversi anni racconta le varie discipline sportive, calcio incluso, come ha fatto nel programma televisivo Sfide:
Il portiere caduto alla difesa
ultima vana, contro terra cela
la faccia, a non vedere l’amara luce.
Il compagno in ginocchio che l’induce,
con parole e con la mano, a sollevarsi,
scopre pieni di lacrime i suoi occhi.
La folla – unita ebbrezza- par trabocchi
nel campo: intorno al vincitore stanno,
al suo collo si gettano i fratelli.
Pochi momenti come questi belli,
a quanti l’odio consuma e l’amore,
è dato, sotto il cielo, di vedere.
Presso la rete inviolata il portiere
– l’altro- è rimasto. Ma non la sua anima,
con la persona vi è rimasta sola.
La sua gioia si fa una capriola,
si fa baci che manda di lontano.
Della festa – egli dice – anch’io son parte.
Umberto Saba
Massimiliano Spiriticchio