Questa settimana vi parlerò nello specifico di tecnologia e dei relativi progetti di software libero open source a riguardo, promotori tra l’altro di un mondo sostenibile.
Lo farò a modo nostro, in maniera chiara e semplice. Per far questo mi affido ad una fonte esperta del settore che, molto carinamente e affettuosamente ha concesso a Vortici.it e alla sottoscritta, una breve ma significativa intervista. Parlo del fondatore di Dyne.org: Denis aka Jaromil. Mi fa piacere sottolineare come tutto sia nato casualmente e in maniera estemporanea, tra una chiacchiera e l’altra via e-mail, o come preferisco dire io: via posta elettronica.

Com’è nata la tua passione per il mondo digitale?
Credo di dover rispondere in modo Freudiano: dall’osservazione di mia Mamma che digitava ‘load’ al posto mio, cioè volevo starci io, sulla tastiera :^)
Amo la mamma e di riflesso ho amato la tastiera.
Di cosa ti occupi esattamente?
Di sviluppo di software, cioè di istruzioni che dicono al computer cosa fare. Mi interessa molto studiare il modo in cui noi possiamo esprimerci con le macchine, collegandolo alle enormi possibilità portate dalla crittografia.
Negli ultimi 2 anni mi sono dedicato a tempo pieno allo sviluppo di questo nuovo software https://zenroom.org
Cos’è Dyne.org e quali sono i suoi obiettivi?
Dyne.org è una fondazione di base ad Amsterdam, città che amo 8^)
I pilastri sono tre:
– software libero e open source secondo i dettami della FSF e di Richard Stallman;
– rispetto dell’ambiente e dell’ecosistema;
– interdisciplinarietà e diversità e adozione di metodologie artistiche.
Produciamo tantissimi software e siamo una famiglia allargata è molto bello, è un progetto a cui ho praticamente dedicato 20 anni finora e credo mi sopravviverà :^) è una rete! Sono fiero di esserne parte con persone brillanti e di spicco in Italia come Francesca Bria, Zoe Romano e Lucia Zappacosta e tanti altri che potrei nominarvi e vi andreste a vedere…
Ci spieghi cos’è TEDX Pescara e su cosa si è basato il tuo intervento?
L’intervento è stato pubblicato qui: https://www.ted.com/talks/algoritmi_sovranita_democrazia
Si basa su un articolo che ho scritto in inglese qui, che ti riposto:
https://decodeproject.eu/blog/algorithmic-sovereignty-decode
Purtroppo non sono mai riuscito a tradurlo in italiano, vorrei farlo ma non trovo mai il tempo!
In bocca al lupo Jaromil! Continua sempre a inseguire, realizzare i tuoi sogni… e tienici informati, noi continueremo a seguirti con discrezione:-) .
Annapaola Di Ienno