“Una mecenate? Sono gli altri a definirmi così, io ho sempre detto di essere una collaboratrice”. Maria Candida Morosini è considerata “l’angelo custode” della musica classica milanese: aiuta e finanzia circa 18 associazioni musicali. Oltre a organizzare concorsi e finanziare borse di studio. Perfino lei fatica a tenere il conto. Ottant’anni solo sulla carta d’identità, la chioma sempre perfettamente in piega, le perle al collo, si muove con una vitalità fuori dal comune. Presidente onorario di Milano Classica e collaboratrice di numerose istituzioni culturali, ha investito la sua eredità nel Fondo Morosini per la Musica e per la Cultura. Un modo, racconta, anche per ricordare suo figlio Francesco, morto nel 2013 in un incidente di montagna.
Fonte della Notizia: ilfattoquotidiano.it
Annapaola Di Ienno